Negli ultimi decenni l’utilizzo delle porte scorrevoli è aumentato, soprattutto nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni. Il motivo principale dell’ascesa nel mercato di questo tipo di chiusura è molto semplice: occupa poco spazio!

Le case si sono rimpicciolite sempre di più: difficilmente troviamo ampi spazi negli appartamenti, soprattutto se cittadini, costruiti da 20 anni a questa parte.

E in ambienti poco fruibili, le classiche porte ad anta battente sono spesso ingombranti e poco funzionali.

Le porte scorrevoli tra design e praticità

Un prodotto resistente, pratico e utile non deve però cedere il passo all’attenzione per il dettaglio e per lo stile architettonico.
Infatti, le porte scorrevoli possono essere realizzate in materiali differenti: legno massello, vetro, legno e vetro, laminato.
In commercio esistono tipologie di porte a scorrimento che possono chiudere varchi molto ampi, utilizzando due ante invece di una soltanto, in modo da superare i limiti delle porte ad anta battente classiche e con il minimo ingombro.
L’anta può essere a pannelli, liscia, decorata, con parti in rilievo, a specchio, in vetro e di due o più materiali differenti.
La fantasia è un must delle porte scorrevoli interne!

Le porte scorrevoli ad incasso

Nel mondo delle porte scorrevoli, tralasciando le finiture, le tinte e i materiali, possiamo sostanzialmente delineare due categorie differenti, con vantaggi e svantaggi ognuna, che riporteremo nell’articolo.

Le porte scorrevoli ad incasso, consentono di risparmiare davvero molto spazio utile, in quanto rientrano completamente (o quasi completamente) nel muro.
Sono consigliate per la loro robustezza e perché la struttura è quasi interamente inserita nella parete.
Per realizzarle, però, sono richieste delle opere murarie consistenti, per l’installazione del controtelaio, che conterrà l’anta a incasso, possibilmente all’interno di un muro ben spesso e privo di tubazioni.
Per rendere stabile la struttura andranno inseriti nella parete delle traverse e dei montanti in acciaio. Le ante scorreranno grazie ad un binario installato nel controtelaio.

Le porte scorrevoli esterno muro

Questa tipologia consente di installare le porte scorrevoli senza opere murarie importanti, ma con lo spreco di spazio sulla parete sulla quale l’anta deve scorrere.
Il binario utile al movimento dei pannelli può essere montato sulla parete oppure a soffitto e può essere anche nascosto da una mantovana.
Come impatto visivo, sono più invasive, sia per l’anta che rimane ‘a vista’, sia per il binario esterno, ma sono la soluzione perfetta per chi non vuole stravolgere i muri o gli impianti elettrici e idraulici.

 

Utilizzo delle porte a scomparsa

Le porte ad anta scorrevole possono facilmente dividere e riunire spazi diversi all’interno di una casa o di uno spazio commerciale: possono essere quasi considerate delle pareti removibili; possono essere estremamente eleganti e rifinite, ed utilizzate anche per guardaroba e cabine armadio.